Preparazione: 30 minuti

INGREDIENTI PER 2 PINSE DA 250 g L’UNA

PER L’IMPASTO

  • 280 g Preparato per Gran Pinsa alla Romana Molino Spadoni
  • 210 g Acqua fredda
  • 2 g Lievito di birra disidratato (nella confezione della farina)
  • 16 g Sale
  • 10 g Olio EVO

PER IL CONDIMENTO

  • 2 Uova medie intere
  • 5 Tuorli
  • 60 g Parmigiano grattugiato
  • 40 g Pecorino romano grattugiato
  • 50 g Pecorino romano in scaglie
  • 100 g Guanciale affettato
  • Pepe q.b.

PREPARAZIONE:

PER L’IMPASTO
Inserisci nella tazza della planetaria la farina, il lievito e ¾ dell’acqua. Aziona la planetaria a bassa velocità e prosegui fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti, quindi unisci il sale e un poco dell’acqua rimanente.

Aumenta un po’ la velocità e unisci l’olio a filo fino ad inglobarlo completamente. Quando l’impasto comincerà ad incordare, unisci a filo l’acqua rimanente fino ad inglobarla tutta. Dovrai ottenere un composto liscio ed elastico.

A questo punto preleva l’impasto, e mettilo in una ciotola leggermente oliata. Coprilo con pellicola e lascialo lievitare in forno spento fino a che raddoppi il volume (saranno necessarie 2 ore), dopo di che metti l’impasto in frigorifero per 24 ore.

Il giorno seguente, preleva l’impasto e rovescialo su un piano di lavoro spolverato di semola rimacinata. Dividilo in 2 parti uguali, forma due palline, riponile in due contenitori con tappo e lasciali lievitare fino al raddoppio (saranno necessarie 2-2,5 ore).

PER IL CONDIMENTO
Utilizzando il pelapatate ricava le scaglie di pecorino.

Rosola le fette di guanciale in una padella antiaderente a fuoco dolce: dovranno diventare croccanti e dorate ma senza bruciare. Spostale su un foglio di carta assorbente e tieni da parte il grasso sciolto, rimasto in padella.

Prepara ora la crema d’uovo pastorizzata.
In una ciotola sbatti le uova intere, i tuorli, i formaggi grattugiati e il grasso del guanciale. A questo punto scalda il composto a bagnomaria, sempre facendo attenzione che il fondo della ciotola non tocchi l’acqua, sbattendo continuamente con una frusta fino a raggiungere i 60°. La crema dovrà raggiungere una consistenza liscia e vellutata. Tienila da parte.

CUOCI LA PINSA E ASSEMBLALA
Scalda il forno a 250° lasciandovi all’interno la teglia su cui cuocerai la pinsa: è importante che l’impasto venga infornato adagiandolo sulla teglia già molto calda.

Prendi i due panetti di impasto lievitato e trasferiscili sul piano di lavoro che avrai spolverato con la semola rimacinata. Premendoli con le dita fagli assumere la caratteristica forma ovale-rettangolare: dovrà misurare circa 33 cm di lunghezza e 22 di larghezza. Sposta ora l’impasto sulla teglia da forno rovesciata già caldissima (oppure su una pietra refrattaria bollente), quindi inforna per circa 6-7 minuti, fino a quando comincerà a dorare.

Una volta pronta, toglila dal forno e aggiungi il condimento: la crema all’uovo, il guanciale croccante, una bella spolverata di pepe e le scaglie di pecorino.

La tua Pinsa alla carbonara è pronta per essere servita e gustata

    Gran-pinsa-alla-romana